Con l’intento di dare il maggiore supporto possibile alle stazioni appaltanti in questo particolare momento, l’Autorità nazionale anticorruzione si rende disponibile a incrementare i controlli preventivi di legittimità inerenti l’attività di vigilanza collaborativa (art. 213 del d.lgs. 50/2016).
Nei confronti delle stazioni appaltanti che ne facciano richiesta, l’Anac si impegna a stipulare i relativi protocolli di azione in tempi rapidi, privilegiando in particolare gli affidamenti funzionali alla gestione dell’emergenza o in deroga, totale o parziale, alle disposizioni del Codice degli appalti.
L’Autorità garantisce inoltre il massimo impegno e tempestività nello svolgimento delle attività di vigilanza collaborativa già in essere, anche in relazione ai controlli svolti nell’ambito dell’alta sorveglianza esercitata, attraverso l’Unità Operativa Speciale, ai sensi dell’art. 30 del d.l. 90/2014.
Comunicato del Presidente del 1 aprile 2020